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Il sentiero delle 3 cime di Dobbiaco: lungo il fronte

I sentieri che percorriamo a Dobbiaco sono intrisi di storia. La salita attraverso una vecchia strada militare della prima guerra mondiale. La cima al confine tra l'Alto Adige italiano e il Tirolo orientale austriaco, e in più un mazzo di Stoamandl, come riferimento al primo e originale Stoneman di Roland Stauder. Gli ingredienti perfetti per un'avventura in bicicletta con garanzia di divertimento.

Testo Norman Bielig Foto David Karg

Dobbiaco è sempre stato un luogo di collegamento. La base per lo sviluppo di Dobbiaco era la via commerciale Strada d'Alemagna, che collegava Venezia e Augusta attraverso le valli Puster e Höhlenstein. Durante la prima guerra mondiale, il fronte era sulle montagne intorno a Dobbiaco, e ancora oggi Dobbiaco è un punto di collegamento tra l'Est e l'Alto Adige - sia che si prenda la strada o, come noi, i vecchi sentieri militari. Partiamo dalla valle Höhlensteintal e presto ci dirigiamo verso la Silvesteralm. Qui inizia la vecchia strada militare che riforniva i soldati di prima linea durante la prima guerra mondiale. Non deve rimanere l'unico rudimento di questo tempo sanguinoso sulla nostra strada. Così ci arrampichiamo, tornante dopo tornante, tenendo sempre d'occhio la cresta. Sulle pareti di alcuni tornanti vediamo un simbolo di Stoneman dipinto con lo spray blu e c'è anche un numero sorprendente di "Stoamandl" (simbolo di Stoneman, Stoneman= gara di MTB alpina) accanto ai sentieri. Ma quando si sa che lo Stoneman originale di Roland Stauders corre proprio qui, lo stupore non è così grande. Ai piedi dello Strickberg, passiamo un timbro per il circuito Stoneman Dolomiti.

Con le ultime forze riusciamo a gestire la salita di Strickberg pedalando. Qui dobbiamo prendere fiato e lasciare che i nostri occhi vaghino. Da un lato, il Markinkele, a poco più di 2.500 m, una delle cime più alte delle montagne del Vilgratner, proprio sul confine tra l'Est e l'Alto Adige. Dall'altra parte le Dolomiti e due delle 3 Cime impressionantemente illuminate dalla luce del mattino. A Markinkele si vedono ancora i resti dei vecchi bunker della prima guerra mondiale - ormai sono adornati con uno slogan di tifo per lo Stoneman. Questo mostra abbastanza bene come le infrastrutture storiche siano soggette a continui cambiamenti. Oggi, si tratta di emozionanti percorsi per mountain bike invece di cime sanguinolente e merlate.

I due 3 Picchi sempre in vista
Ora è il momento di iniziare la discesa. Da Strickberg abbiamo tre opzioni per tornare alla Silvesteralm. Tutti sono eccitanti, pieni di sentieri e abbastanza impegnativi. Ci sono ben 700 m di altitudine da coprire e la struttura dei sentieri d'alta montagna richiede una tecnica di guida pulita. Partiamo con un ampio sorriso in faccia - dopo tutto, possiamo già vedere gran parte del sentiero davanti a noi. Corre lungo una cresta leggermente curva. Passaggi di prato e ghiaia si alternano e non appena alziamo la testa, abbiamo le Dolomiti direttamente in vista. Eppure non è affatto facile concentrarsi sul cammino. Ancora e ancora dobbiamo fermarci per goderci il panorama in modo da poterci poi concentrare di nuovo sul cammino. Ma anche questo richiede la nostra attenzione e la merita. I cambiamenti di terreno e di pendenza sono vari. Da metà strada, i primi alberi ricompaiono. Prima pini chiari, poi la foresta diventa sempre più densa e infine inghiotte il sentiero e noi. Poco prima della Silvesteralm, raggiungiamo il sentiero forestale e possiamo attraversare in modo rilassato, riprendere fiato e sentire l'attesa di un buon espresso italiano. Ce lo godiamo sulla terrazza soleggiata nel pomeriggio con la vista di un piccolo ma bellissimo biotopo sopra la capanna.

Da qui torniamo a Dobbiaco - naturalmente non senza fare una deviazione al Lago di Dobbiaco. Si trova in una posizione idilliaca nella valle Höhlensteintal e i motociclisti più esigenti possono rinfrescarsi qui dopo il tour del trail. Ma attenzione - questo lago di montagna è alimentato dal Rienz e non è alla solita temperatura da bagno dell'Europa centrale. Dopo questa deviazione, ci sediamo sulla terrazza con un aperitivo e una vista sul Neunerkofel e Birkenkofel. Guardiamo la mappa e abbiamo un sorriso sulle labbra in vista delle possibilità che abbiamo ancora qui tra Stoneman e Plätzwiesen, tra Est e Sudtirolo, tra 3 Zinnen e Markinkele.

Dobbiaco

Regione
Dobbiaco è un comune idilliaco in Val Pusteria, in Alto Adige, con circa 3300 abitanti. Le cime più famose della regione sono le 3 Cime, che appartengono alle Dolomiti di Sesto. La regione è una vera e propria terra da favola per i motociclisti e gli appassionati di outdoor. Distanza: 400 km da Zurigo, 300 km da Monaco e 135 km da Innsbruck.

Evento
10 luglio 2021
26° Alto Adige Dolomiti Superbike

Bikehotels
Albergo Union***s
Dolomitenstraβe 24
I- 39034 Dobbiaco
Tel. +39 0474 970 100
https://hotelunion.it/

Albergo Laurin***
Seeweg 5, I-39034 Dobbiaco
Tel. + 39 0474 972 206
www.hotel-laurin.com

Altre regioni & hotel
www.bike-holidays.com
www.signature-trails.com/toblach
Twitter: #myplace2bike

Indirizzi
www.toblach.bz/

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