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Bianchi ora senza importatore in Svizzera

F.I.V.E. Bianchi S.p.A. rifornisce ora direttamente la Svizzera: dopo 10 anni di collaborazione con il distributore vallesano Trendissima, dal 1° luglio 2021 F.I.V.E. Bianchi S.p.A. assumerà direttamente la distribuzione in Svizzera. Sarà rappresentato localmente dall'esperto del settore Peter Stolba. Il direttore delle vendite e pianificatore di marketing, certificato a livello federale, conosce l'industria dello sport dalle sue posizioni presso Uvex, Polar e più recentemente ELECTRA e non vede l'ora di affrontare l'eccitante compito.

D'ora in poi, Bianchi, con sede a Treviglio (BG), è il fornitore diretto delle biciclette Bianchi di alta qualità e degli accessori corrispondenti in Svizzera. L'elaborazione degli ordini, la fatturazione e le richieste di garanzia così come la consegna dal magazzino italiano al sito di produzione saranno d'ora in poi effettuate direttamente dal produttore. Il marchio Bianchi, ricco di tradizione, che è diventato noto soprattutto per le sue bici da corsa di alta qualità nell'accattivante colore "Celeste", ha recentemente attirato l'attenzione anche con altre interessanti novità.
A medio termine, l'intera produzione della collezione di biciclette Bianchi, che è stata a lungo completata da e-mountain e e-city bike di prima classe, sarà notevolmente ampliata e portata completamente in Europa e in Italia. L'obiettivo è quello di diventare meno dipendenti dall'Estremo Oriente e di proteggere l'ambiente attraverso percorsi di trasporto più brevi. La maggior parte delle biciclette Bianchi, comprese le più moderne e-bike con azionamenti Bosch e Shimano, sono già prodotte nella sede dell'azienda a Treviglio.

Dalla nostra esperienza di editori, la società Trendissima nella Svizzera francese non era certo il miglior partner e probabilmente era sopraffatta dal compito. Nessuna delle nostre chiamate ha avuto risposta, le e-mail sono sempre rimaste senza risposta. E probabilmente non è stato facile per l'azienda della Svizzera francese prendere piede nella Svizzera tedesca. Si spera che la comunicazione con il marchio italiano di biciclette sia molto migliore e più professionale.

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