Formula 1 - Gran Premio del Brasile

Bruno Fleckenstein

A San Paolo, il tempo era imprevedibile. Mentre pioveva a catinelle nelle qualifiche e alcuni piloti non sapevano come portare i loro pneumatici in temperatura, la gara di domenica è stata segnata dall'incertezza se la pioggia sarebbe iniziata o meno e questo fino alla fine. Red Bull ha dislocato persone in tutta la città e nelle favelas per monitorare la situazione meteorologica in modo da poter reagire adeguatamente immediatamente durante la gara se necessario.

Fernando Alonso su 3 dietro Nico Rosberg su 2 e Sebastian Vettel in pole. Questi erano i primi tre sulla griglia. Dietro di loro Webber, Hamilton e Grosjean. I piloti Torro Rosso in 7 Ricciardo e in 8 Vergne erano inaspettatamente così lontano davanti, soprattutto come Vergne quasi ritirato in Q1 di qualificazione. Massa in 9° ha migliorato la sua gara di Austin Texas e Hülkenberg in 10° per la Sauber ha completato la top ten.

La gara è stata imprevedibile come il tempo
E così nessuno si sarebbe aspettato che Nico Rosberg superasse Sebastian Vettel al via, perché quest'ultimo ha "dormito" alla partenza. Ma non ha mantenuto il comando per molto tempo. La velocità della Mercedes era troppo bassa e Vettel ha superato Rosberg alla fine del primo giro per guadagnare il suo solito vantaggio. Webber, che ha perso terreno alla partenza, ha lottato per tornare in testa, passando prima Hamilton, poi Rosberg e infine Alonso. Al 47° giro, la Red Bull doveva effettuare il secondo pit stop, ma i meccanici avevano dimenticato le gomme di Vettel. Sono passati circa 13 secondi e anche Mark Webber, che era in attesa dietro al suo compagno di squadra, ha perso secondi preziosi. Ma alla fine nulla è cambiato nel doppio vantaggio e nella doppia vittoria dei Red Bulls. Mark Webber ha ringraziato i tifosi e i suoi colleghi piloti durante l'intervista e ha salutato la Formula 1 con un secondo posto. Felipe Massa, al quarto posto dietro il suo compagno di squadra Fernando Alonso, ha ricevuto una penalità drive-through per aver attraversato la linea bianca nella corsia dei box. Era comprensibilmente arrabbiato per questo fatto, che gli è costato una buona classifica e un possibile podio, ma anche punti preziosi per la Ferrari. Ma alla Mercedes non è andata meglio. Hamilton e Bottas si sono toccati al 44° giro. Bottas si è ritirato, Hamilton ha poi forato. Ha perso la sua buona classifica provvisoria e ha concluso la gara al nono posto. Sorprendente anche la buona prestazione delle McLaren. Dal 14° e 15° posto in griglia, Button è passato al 4° posto e Perez al 6° quando ha tagliato la bandiera a scacchi. Infine, Fernando Alonso è salito ancora una volta sul podio con il suo terzo posto, ma la Ferrari ha perso la gara dei costruttori a favore della Mercedes.

La prossima stagione inizia come al solito a Melbourne in Australia
Si spera che la prossima stagione porti più varietà. Soprattutto con i nuovi regolamenti della FIA, ad esempio il consumo di carburante max. 100 kg in gara ecc. In modo che non ci siano squadre troppo dominanti. E che tutto è da aspettarsi, tra cui una squadra Ferrari che ha riacquistato forza! Ferrari ha assunto due top driver in Alonso e Räikkönen. Come le squadre reagiscono ai cambiamenti e cosa sono capaci di fare. Vedremo nel nuovo anno la prossima stagione.

Elenco delle classifiche GP Brasile 2013

1 Sebastian Vettel Red Bull Racing, 1:32:36.300
2 Mark Webber Red Bull Racing, +10,4 sec.
3 Fernando Alonso Ferrari, +18,9 sec.
4 Jenson Button McLaren, +37.3 sec.
5 Nico Rosberg Mercedes, +39.0 sec.
6 Sergio Perez McLaren, +44.0 sec.
7 Felipe Massa Ferrari, +49.1 sec.
8 Nico Hulkenberg Sauber-Ferrari, +64.2 sec.
9 Lewis Hamilton Mercedes, +72.9 sec.
10 Daniel Ricciardo Toro Rosso, + 1 giro
11 Paul di Resta Force India, + 1 giro
12 Esteban Gutierrez Sauber, + 1 giro
13 Adrian Sutil Force India, + 1 giro
14 Heikki Kovalainen Lotus, + 1 giro
15 Jean-Eric Vergne Toro Rosso, + 1 giro
16 Pastor Maldonado Williams, + 1 giro
17 Jules Bianchi Marussia, + 2 giri
18 Giedo van der Garde Caterham, + 2 giri
19 Max Chilton Marussia, + 2 giri
In uscita
Charles Pic Caterham, giro 58 Problemi meccanici
Valtteri Bottas Williams, incidente al giro 45
Romain Grosjean Lotus, motore al secondo giro