I grandi magazzini Jelmoli di Zurigo sono in fase di ristrutturazione e riallineamento

I media hanno diffuso qua e là la terribile notizia che i grandi magazzini Jelmoli di Zurigo, nel centro della città, avrebbero dovuto chiudere. Immediatamente si è pensato ad avidi speculatori che non ne avevano mai abbastanza e che sarebbero stati responsabili della chiusura. Ma la decisione non è stata presa da speculatori assetati di denaro, bensì dal proprietario stesso, la società Swiss Prime Site AG con sede a Zugo. L'azienda ritiene che l'attuale situazione dei grandi magazzini Jelmoli non sia più sostenibile alla luce del mutato comportamento dei consumatori e della costante crescita del commercio online. A partire da oggi, l'azienda sta comunicando con quasi due anni di anticipo la chiusura dei grandi magazzini, che interesserà 550 posti di lavoro interni e 300 dipendenti dei partner. Per i proprietari, l'attenzione non è rivolta alla chiusura, ma alla ristrutturazione e al nuovo orientamento alle attuali esigenze del mercato.

Nel suo comunicato stampa relativo ai grandi magazzini Jelmoli, Swiss Prime Site AG scrive quanto segue:

COMUNICATO AI MEDIA Annuncio ad hoc ai sensi dell'art. 53 LR

Zug, 6 febbraio 2023

1. Ammodernamento e riposizionamento della Casa di Jelmoli
2. La proprietà è in fase di ulteriore sviluppo e riallineamento
3. I "grandi magazzini" vengono adattati alle esigenze del mercato e gestiti in una nuova forma
4. Il processo di trasformazione avviene sotto la nuova direzione di Jelmoli
5. Spese straordinarie una tantum di 34 milioni di franchi in un anno finanziario comunque positivo per SPS

Il Consiglio di Amministrazione e la Direzione del Gruppo Swiss Prime Site hanno deciso di convertire l'edificio Jelmoli sulla Bahnhofstrasse di Zurigo e di svilupparlo in modo sostenibile. In questo contesto, si prevede di adattare le aree commerciali alle attuali esigenze del mercato e di aggiungere nuove tipologie di utilizzo all'edificio.

La proprietà è in fase di ulteriore sviluppo e riallineamento

L'edificio ricco di tradizione nel centro di Zurigo dovrebbe essere convertito per due anni a partire dall'inizio del 2025. Successivamente, ai piani inferiori saranno disponibili spazi commerciali di nuova concezione e di alta qualità per circa 10 000 m2 . Verranno presi in considerazione sia gli affittuari esistenti che i nuovi marchi e formati. La conversione garantirà che l'edificio Jelmoli rimanga una delle più grandi e attraenti destinazioni commerciali della Bahnhofstrasse di Zurigo. Una parte dei piani superiori sarà trasformata in uffici di prima classe e integrata da usi pubblici come il fitness o la gastronomia. René Zahnd, CEO di Swiss Prime Site, afferma: "Con la conversione dell'edificio, lo stiamo adattando alle attuali esigenze del mercato. Oltre a un'attraente combinazione di usi e spazi, ciò comprende anche la flessibilità e la capacità di gestire più persone. Il nostro obiettivo è quello di sviluppare ulteriormente l'edificio Jelmoli in una destinazione unica e in un luogo di incontro urbano aperto." Swiss Prime Site intende investire oltre 100 milioni di franchi svizzeri nel progetto di sviluppo. La riapertura della struttura completamente rinnovata è prevista per l'inizio del 2027.

I "grandi magazzini" vengono adattati alle esigenze del mercato e gestiti in una nuova forma

La decisione di convertire l'edificio e renderlo adatto al futuro è stata presa dopo un'analisi profonda e completa. Con le straordinarie dinamiche della vendita al dettaglio online e l'evoluzione del comportamento dei consumatori, la vendita al dettaglio in sede fissa ha subito una pressione crescente. Questo cambiamento strutturale si è chiaramente riflesso nella redditività dei grandi magazzini Jelmoli, nonostante gli elevati investimenti del proprietario Swiss Prime Site e il grande impegno di tutti i dipendenti. In questo contesto, negli ultimi mesi Swiss Prime Site ha effettuato un'approfondita indagine di mercato con l'obiettivo di affidare la gestione operativa dei grandi magazzini a nuove persone. Le intense discussioni con numerosi possibili partner non hanno ancora portato al successo desiderato. Di conseguenza, Swiss Prime Site ha deciso di adattare i grandi magazzini Jelmoli alle nuove condizioni di mercato a partire dalla fine del 2024 e di posizionarli sul mercato in una nuova forma a partire dal 2027, e di non gestirli più direttamente. René Zahnd, CEO di Swiss Prime Site, commenta: "Siamo consapevoli delle implicazioni della nostra decisione, l'abbiamo presa dopo un'attenta riflessione e la stiamo comunicando tempestivamente. Questo darà ai dipendenti il tempo per un eventuale riorientamento professionale. Nel frattempo, li accompagneremo professionalmente e forniremo loro il miglior supporto possibile. I clienti possono continuare ad acquistare con il consueto alto livello di servizio e noi avvieremo un intenso scambio con i nostri partner commerciali sulla futura collaborazione.

Il processo di trasformazione avviene sotto la nuova direzione di Jelmoli

Nina Müller, CEO di Jelmoli, cederà la gestione dei grandi magazzini a nuove mani su sua richiesta in primavera o al più tardi entro la fine di giugno 2023. Di conseguenza, Jelmoli non sarà più rappresentata nella Direzione del Gruppo di Swiss Prime Site. Reto Braegger, attualmente Chief Merchandise Officer, assumerà senza soluzione di continuità la direzione di Jelmoli. In qualità di manager di lunga data nel settore della vendita al dettaglio, ha una vasta esperienza nei processi di trasformazione. Il Consiglio di Amministrazione e la Direzione del Gruppo Swiss Prime Site desiderano ringraziare Nina Müller per il suo servizio dedicato negli ultimi tre anni, soprattutto nel difficile contesto della pandemia.
Spese straordinarie una tantum di 34 milioni di franchi in un anno finanziario comunque positivo per SPS
Il progetto di trasformazione "Jelmoli-Haus" avrà un impatto una tantum di circa 34 milioni di franchi svizzeri sul conto economico di Swiss Prime Site nell'esercizio 2022. Questo importo comprende esclusivamente rettifiche di valore non monetarie e svalutazioni speciali (per attrezzature, mobili, IT, inventario, ecc.). Nonostante le spese straordinarie, Swiss Prime Site è riuscita a raggiungere gli obiettivi prefissati nell'esercizio 2022, soprattutto grazie ai risultati positivi delle locazioni e alla crescita del segmento Real Estate Asset Management.