Pieter Weening (Orica-Greenedge) ha avuto un emozionante duello con l'italiano Davide Malacarne (Europcar) sulla salita finale di Sestano, che l'olandese ha vinto dopo 4h25:51.
da Bruno Fleckenstein
Nella nona tappa collinare, Cadel Evans è stato ancora in grado di difendere la sua maglia rosa perché non ha lasciato che il suo più accanito rivale Rigoberto Uran si allontanasse e ha tagliato il traguardo allo stesso tempo di lui al settimo posto. Ma il colombiano sarà una forza con cui fare i conti, soprattutto dalla 14esima tappa in poi. È allora che le tappe di montagna attendono i corridori ed è lì che lui attaccherà. L'anno scorso è arrivato secondo in classifica e quest'anno farà di tutto per vincere. Ma Nairo Quintana non dovrebbe essere ancora cancellato e Ivan Basso, che è solo due minuti dietro, ha ancora una possibilità di salire.
Se il tempo gioca bene e non ci sono più temporali, ci sarà ancora un'emozionante battaglia tra i favoriti per la coppa.
La prossima tappa è una tappa piatta di 173 km da Modena a Salsomaggiore Terme e inizia martedì pomeriggio, dato che oggi è lunedì, il secondo giorno di riposo. Cadel Evans sarà in grado di estendere il suo vantaggio? Lo terremo d'occhio.
Classifica generale dopo la 9° tappa
1° Cadel Evans (BMC) Tempo: 38:49:34
2. Rigoberto Uran (Omega-Quick Step) + 0,57 min.
3. Rafal Majka (Tinkoff) +1:10 min.
4.Domenico Pozzovivo (AG2R La Mondiale) + 1:20 min.
5° Steve Morabito (BMC) +1:31 min.
6. Fabio Aru (Astana) + 1:39 min.
7. Diego Ulissi (Lampre) + 1:43 min.
8. Wilco Keldermann (Belkin) + 1:44 min.
9° Nairo Quintana (Movistar) + 1:45 min.
10° Robert Kiserlovski (Trek) + 1:49 min.
11° Ivan Basso (Cannondale) +2:01 min.
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